9.7 Una risposta di Licurgo
Si narra che a un cittadino, il quale gli aveva chiesto di istituire a Sparta un regime democratico, Licurgo abbia risposto con queste parole: "Amico mio, provati a formarne uno nella tua famiglia e vedrai".
Con questa risposta il legislatore spartano dimostrava chiaramente il suo punto di vista sulla democrazia: per lui, fermamente convinto che il popolo deve soltanto obbedire, democrazia equivaleva a disordine, a indisciplina. Dopo le leggi di Licurgo, gli Spartani non ebbero altra occupazione che quella di dedicarsi all'esercizio delle armi. Ciò era loro possibile perché ogni attività di lavoro veniva svolta dai perieci e dagli iloti. Naturalmente gli Spartani divennero dei guerrieri valorosissimi e costituirono l'esercito più potente di tutta la Grecia. Sparta fu considerata "una grande caserma". Ed è l'unico appellativo che si potesse dare a quella città greca, nella quale ogni cittadino doveva essere innanzitutto un soldato.
Ma ai cittadini di Sparta mancò sempre una delle più grandi aspirazioni dell'uomo: la libertà. Infatti, escluso il ristretto gruppo dei governanti, né agli Spartani né tanto meno ai perieci e agli iloti era possibile far valere le proprie idee. Ecco una delle ragioni per cui la cultura e le arti non poterono mai svilupparsi a Sparta.
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Costituzione:
complesso di leggi che stabilisce l'ordinamento di uno Stato. Vedremo avanti il significato più particolare che la parola ha acquistato in età moderna.
Iloti:
la terza e ultima classe della popolazione spartana, che era priva di ogni diritto politico e civile. Il nome deriva forse dal greco élos = campagna paludosa, e indica la popolazione abitante in origine lungo il fiume Eurota e ridotta per prima in servitù dagli spartiati.
Magistratura:
carica pubblica che conferisce a chi la esercita (magistrato) il potere di agire in nome dello Stato nei confronti dei cittadini.
Perieci:
una delle tre classi della popolazione di Sparta, fornita di diritti civili ma non politici. Il nome, che significa "abitanti dei dintorni", ci dice che essi avevano i loro possedimenti nella campagna attorno a Sparta, al di là di quelli appartenenti agli spartiati.