32.2 La dinastia Giulio-Claudia: Tiberio
Il primo successore di Augusto fu il figliastro Tiberio (14-37 d. C.), nato da un precedente matrimonio di Livia.
Tiberio fu buon soldato e rigido amministratore, ma col passare del tempo divenne cupo e tirannico. Negli ultimi anni lasciò Roma e si ritirò in una villa sull'isola di Capri, abbandonando le redini del governo al truce e servile Seiano, prefetto del pretorio che si macchiò di delitti efferatissimi anche contro i familiari dello stesso Tiberio.
Sotto il regno di Tiberio gli eserciti romani, comandati dal nipote Germanico, varcarono il Reno e vinsero più volte le tribù germaniche che avevano distrutto le legioni di Varo.
Circa nello stesso tempo all'estremità opposta dell'impero, nella lontana Palestina, Gesù Cristo consumava sulla croce il divino sacrificio.
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