17.3 Le origini di Roma, secondo la storia
Al di là della leggenda, però, la verità circa la nascita di una delle più importanti città del mondo è inafferrabile e ci dobbiamo accontentare di ipotesi, tra le quali quella che stiamo per esporre ha molte probabilità di corrispondere al vero.
Nel Lazio, proprio nel cuore della penisola italiana, vivevano vicini tre diversi popoli: Sabini, Latini e un piccolo gruppo di Etruschi.
I Sabini e i Latini erano guerrieri, agricoltori e pastori; gli Etruschi soprattutto artigiani, mercanti e navigatori. Da questa vicinanza di popoli diversi sarebbe sorta la provvidenziale collaborazione che portò alla nascita della città destinata a dominare il mondo.
I Latini e i Sabini si erano costruiti su colli contigui, presso le rive del Tevere, due villaggi, nei quali si fermavano i pastori e si svolgevano modesti mercati agricoli. La località in cui sorgevano questi villaggi interessava molto i mercanti dell'Etruria, perché si trovava proprio nel punto in cui il Tevere è, a valle, più facilmente guadabile: gli Etruschi infatti, quando inviavano merci nelle loro colonie, che si affacciavano sul Golfo di Napoli, e volevano evitare i predoni che infestavano le coste del Tirreno, si servivano spesso di una via di terra, che doveva necessariamente passare in vista dei due villaggi latino e sabino. In un secondo tempo, poiché i pastori latini, spinti dalle carestie e dalla morìa del bestiame, diventavano facilmente predoni, gli Etruschi furono costretti a fondare vicino a quel passaggio una piccola stazione fortificata che tenesse a bada gli abitanti dei dintorni. In tal modo accanto al villaggio latino e a quello sabino ne sorse un terzo, popolato da Etruschi.
Tra gli abitanti dei tre villaggi non mancavano certo ragioni di rivalità e di contrasto, e si può star sicuri che in quegli anni tenebrosi e lontani, Sabini, Latini ed Etruschi dovettero spesso scontrarsi tra loro in lotte sanguinose; ma è anche lecito supporre che a poco a poco le discordie fra i tre villaggi siano andate smorzandosi, fino a quando i loro abitanti, dimenticati i livori e deposte le ire, risolsero di unire le loro sorti e di formare un'unica cittadinanza più complessa e potente.
Con questo patto possiamo ritenere sia nata, in un anno che non dovrebbe essere molto lontano da quello indicatoci dalla tradizione, la città di Roma. La storia di Roma - destinata a riassumere in sé l'intera storia del mondo antico - si suole dividere in tre periodi:
1. periodo della monarchia (753 a. C. - 509 a. C.);
2. periodo della repubblica (509 a. C. - 30 a. C.);
3. periodo dell'impero ( 30 a. C. - 476 d. C.).
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