1. La preistoria e gli albori della storia
    1. Che cos'è la storia
    2. Come si ricostruisce il passato
    3. Dalla preistoria alla storia
    4. Le tre epoche della preistoria
    5. I protagonisti della storia antica
    6. Vari sistemi di ripartizione cronologica
    7. Le ere della storia
    8. Il Mediterraneo nella storia antica
    9. L'uomo di Neanderthal
    10. Trasporti e viaggi nella preistoria
  2. La civiltà dell'antico Egitto, magnifico dono del Nilo
    1. Le condizioni geografiche
    2. Gli abitanti e le loro occupazioni
    3. Lineamenti storici generali
    4. L'ordinamento politico e sociale
    5. La produzione artistica, scientifica e letteraria
    6. La religione e il culto dei morti
    7. Vicende stagionali dell'Egitto
    8. Gli schiavi
  3. Gli avventurosi popoli insediatisi tra due fiumi
    1. I popoli mesopotamici e l'ambiente
    2. Primo impero babilonese (2100-1750 a. C.)
    3. Impero assiro (1200-612 a. C.)
    4. Secondo impero babilonese (612-538 a. C.)
    5. Organizzazione politico-sociale
    6. Arte, letteratura, scienze
    7. La religione
    8. Un italiano scopre i resti del palazzo di Sargon
  4. Gli erranti Ebrei, il popolo prediletto da Dio
    1. Le origini
    2. Gli Ebrei in Egitto
    3. Mosè e il ritorno in Palestina
    4. Governo dei giudici
    5. Governo dei re
    6. Decadenza del popolo ebreo
    7. La dominazione romana
    8. La religione ebraica
    9. La Bibbia
    10. La famiglia nella società ebraica
  5. Due popoli che attinsero dal mare la ricchezza
    1. Le prime civiltà marinare
    2. I Cretesi
    3. La raffinata civiltà dei Cretesi
    4. I Fenici: un popolo di navigatori e commercianti
    5. La scrittura alfabetica
    6. Sidone e Tiro
    7. La religione
    8. Gli Aramei
    9. Posizione geografica della Fenicia
    10. Economia di Creta
  6. L'impero più colossale dell'antico Oriente
    1. Primo incontro con popolazioni indoeuropee: gli Ittiti
    2. Il regno dei Medi
    3. L'impero persiano
    4. Organizzazione politica
    5. I mezzi di comunicazione, il commercio, l'agricoltura
    6. Le scienze, le arti, la letteratura
    7. La religione
    8. Il bilancio di ciò che l'Oriente ci ha lasciato
  7. Gli albori della luminosa civiltà ellenica
    1. Aspetto fisico della Grecia
    2. Le regioni della Grecia
    3. Le stirpi elleniche
    4. Gli Achei
    5. La guerra di Troia
    6. Usi e costumi degli Achei
    7. Gli Achei e le arti
    8. Scoperta dell'antica Troia
  8. Le stirpi elleniche si frazionano politicamente pur rimanendo idealmente unite
    1. Sistemazione delle stirpi elleniche
    2. La "polis"
    3. Forme di governo degli Stati greci
    4. Le colonie
    5. Importanza dell'opera di colonizzazione
    6. La religione
    7. Le principali divinità
    8. Culti e riti
    9. Presagi e oracoli
    10. Le "anfizionìe"
    11. I grandi giochi
    12. L'antropomorfismo delle divinità greche
    13. I giochi olimpici
  9. Uno dei poli del mondo ellenico: Sparta città di soldati
    1. Divisione degli Stati greci
    2. Sparta
    3. La costituzione spartana
    4. L'educazione dei cittadini
    5. Organizzazione militare
    6. La supremazia di Sparta nel Peloponneso
    7. Una risposta di Licurgo
  10. L'altro polo: Atene, colta e industriale
    1. L'Attica e i suoi abitanti
    2. Governo degli eupatrìdi
    3. Le riforme di Solone
    4. Tirannide di Pisistrato
    5. Riforma di Clistene
    6. Educazione ateniese
    7. Gli schiavi
  11. Il piccolo esercito greco in lotta per la libertà contro le sterminate orde persiane
    1. Le colonie greche e l'impero persiano
    2. Prima guerra persiana
    3. Seconda guerra persiana
    4. La Lega di Delo
    5. La vittoria greca
    6. La battaglia di Salamina
  12. L'età di Pericle, splendido meriggio di Atene
    1. La Grecia dopo la vittoria sui Persiani
    2. Primato di Atene
    3. Pericle
    4. Splendore di Atene
    5. Valore dell'opera di Pericle
    6. Il teatro al tempo di Pericle
  13. Le lotte interne preparano l'asservimento della Grecia
    1. Rivalità tra le città greche
    2. La guerra del Peloponneso
    3. I Trenta Tiranni
    4. Egemonia di Sparta
    5. Egemonia di Tebe
    6. Decadenza della Grecia
    7. La fine dell'egemonia ateniese
  14. Dalle conquiste di Alessandro il Macedone nasce la nuova civiltà ellenistica
    1. Il regno di Macedonia
    2. Filippo II, il fondatore della potenza macedone
    3. L'urto tra i Macedoni e i Greci
    4. Contegno di Filippo dopo la vittoria
    5. Alessandro sul trono di Macedonia
    6. La guerra contro la Persia
    7. Caduta dell'impero persiano
    8. Conquiste orientali e morte di Alessandro
    9. Smembramento dell'impero macedone
    10. La civiltà ellenistica
    11. Filippo e la Grecia
    12. Alessandro
  15. Aspetti della vita e dell'arte dei Greci
    1. La vita quotidiana dei Greci: le dimore
    2. I cibi e le vesti
    3. L'educazione dei giovani
    4. Matrimoni e funerali
    5. Le attività economiche
    6. La poesia e il teatro
    7. La storia, la filosofia e le scienze
    8. La pittura, l'architettura e la scultura
    9. La sorte del Partenone
    10. I divertimenti dei ragazzi di Atene
    11. Ciò che dobbiamo ai Greci
  16. L'Italia preromana: mosaico di stirpi e di favelle
    1. Il nome e la preistoria
    2. I primi abitatori dell'Italia
    3. Gli Etruschi
    4. La Magna Grecia
    5. Funzione storica degli Etruschi
    6. Sicilia greca
  17. Le origini di Roma: la leggenda e la storia
    1. I Latini
    2. La leggenda della fondazione di Roma
    3. Le origini di Roma, secondo la storia
    4. Primitivo aspetto di Roma
    5. La religione
    6. Il culto e i sacerdoti
    7. Gli "indigitamenta"
  18. Roma sotto il governo dei re
    1. Romolo e il ratto delle Sabine
    2. Numa Pompilio
    3. Tullo Ostilio
    4. Anco Marzio
    5. Tarquinio Prisco
    6. Servio Tullio
    7. Tarquinio il Superbo
    8. Caduta della monarchia
    9. La società romana
    10. Il primitivo governo di Roma
    11. Distinzione tra patrizi e plebei
    12. I comizi centuriati
    13. Posizione e autorità del "pater familias"
  19. I Romani fondano la repubblica
    1. La repubblica e il trionfo dei patrizi
    2. Le magistrature repubblicane
    3. I consoli
    4. I dittatori
    5. I pretori
    6. I censori
    7. I questori
    8. Gli edili
    9. Doti dei magistrati romani
    10. La censura
  20. I Romani vittoriosi all'esterno sono dilaniati all'interno dalle lotte sociali
    1. Tentativi di Tarquinio di ricuperare il trono
    2. La guerra contro la Lega latina
    3. Misere condizioni dei plebei
    4. Secessione della plebe sul Monte Sacro
    5. I tribuni della plebe
    6. Coriolano
    7. Le leggi delle XII Tavole
    8. Altre conquiste dei plebei
    9. La sottomissione del Lazio
    10. Le leggi delle XII tavole
  21. Il dominio di Roma si estende su tutta la penisola
    1. Vittoria sugli Equi e i Volsci
    2. Caduta di Veio
    3. L'invasione dei Galli
    4. Le guerre sannitiche
    5. La guerra tarantina
    6. Organizzazione dei paesi conquistati
    7. Le strade romane
    8. La via Appia e le strade romane
  22. Con quali soldati e metodi Roma attuò le sue conquiste
    1. L'esercito
    2. Le legioni
    3. Le armi
    4. Le macchine da guerra
    5. L'accampamento
    6. Addestramento e disciplina
    7. La disciplina militare romana
  23. La lotta per la conquista del Mediterraneo
    1. Roma e Cartagine
    2. La prima guerra punica
    3. Sacrificio di Attilio Regolo
    4. Ripresa e fine della guerra
    5. La seconda guerra punica
    6. Annibale
    7. La marcia di Annibale
    8. Q. Fabio Massimo
    9. La battaglia di Canne
    10. Roma dopo Canne
    11. La battaglia di Canne
  24. Roma abbatte la grande rivale
    1. La presa di Siracusa
    2. Vittorie di Scipione e morte di Asdrubale
    3. La guerra in Africa
    4. La terza guerra punica
    5. Distruzione di Cartagine
    6. Lo scontro decisivo fra Annibale e Scipione
  25. Le conquiste romane in Oriente fanno del Mediterraneo il "Mare Nostrum"
    1. L'espansione nei paesi dell'Oriente
    2. Guerre contro la Macedonia e la Grecia
    3. Sconfitta di Antioco, re di Siria
    4. Consolidamento del dominio di Roma in Occidente
    5. L'organizzazione provinciale
    6. Roma raccoglie l'eredità culturale della Grecia
  26. Decadono gli antichi costumi e si inaspriscono i contrasti sociali
    1. Effetti delle conquiste sui costumi dei Romani
    2. Trasformazione sociale
    3. Le riforme dei Gracchi
    4. Fallimento delle riforme
    5. La guerra contro Giugurta
    6. Gli effetti delle conquiste sui costumi dei Romani
  27. Divampano in Roma le guerre civili: Mario e Silla
    1. Caio Mario
    2. La riforma dell'esercito
    3. I Cimbri e i Teutoni
    4. La guerra sociale
    5. Lotte di Mario e Silla
    6. Vittoria e dittatura di Silla
    7. La costituzione sillana
    8. Rinnovamento dell'esercito di Mario
  28. Il primo triumvirato e le vittorie di Cesare in Gallia
    1. Sorge l'astro di Pompeo
    2. La guerra servile
    3. Fortuna di Pompeo
    4. La congiura di Catilina
    5. Formazione del primo triumvirato
    6. Giulio Cesare
    7. Conquista della Gallia
    8. Mitridate re del Ponto
  29. Cesare trionfa sui rivali, ma viene assassinato alle idi di marzo
    1. Guerra civile tra Cesare e Pompeo
    2. Sconfitta di Pompeo
    3. Trionfo di Cesare su tutti i fronti
    4. L'opera di Cesare
    5. La congiura di Bruto e Cassio
    6. Il calendario di Cesare
  30. Ottavio, erede e vendicatore di Cesare, forma il secondo triumvirato
    1. Disorientamento politico dopo l'uccisione di Cesare
    2. Ottaviano e il secondo triumvirato
    3. Morte di Cicerone
    4. Gli anticesariani sono sconfitti
    5. Rivalità fra Ottaviano e Antonio e vittoria di Ottaviano
    6. Morte di Cesare
  31. Ottaviano Augusto fonda l'impero
    1. Governo di Ottaviano
    2. Riordinamento dell'impero
    3. Riordinamento dell'esercito e azioni militari
    4. Morte di Augusto
    5. Grandezza di Augusto
    6. La sposa di Augusto
    7. Profilo di Augusto
  32. Due secoli di storia imperiale
    1. L'impero sotto i successori di Augusto
    2. La dinastia Giulio-Claudia: Tiberio
    3. Caligola
    4. Claudio
    5. Nerone
    6. La dinastia dei Flavi: Vespasiano
    7. Tito
    8. Domiziano
    9. Gli imperatori adottivi: gli Antonini
    10. Nerva
    11. Traiano
    12. Adriano
    13. Antonino Pio
    14. Marco Aurelio
    15. Commodo
    16. Uomini e dinastie
  33. L'impero decade e il Cristianesimo si avvia al trionfo
    1. La dinastia dei Severi
    2. L'anarchia militare
    3. Gli imperatori illirici
    4. Diocleziano
    5. La tetrarchia
    6. Abdicazione di Diocleziano
    7. Costantino
    8. Il Cristianesimo trionfa
    9. Il rinnovamento dell'impero sotto Diocleziano
  34. Come era composta e come viveva la famiglia romana
    1. La famiglia romana
    2. L'educazione dei fanciulli
    3. Gli schiavi
    4. Le case
    5. L'abbigliamento
    6. Gli scolari di Roma antica
    7. I libri degli antichi
    8. Durezza della condizione di schiavo
  35. Lavoro, svaghi e attività intellettuali dei Romani
    1. Le attività economiche
    2. Gli svaghi dei Romani
    3. Le lettere
    4. Il diritto
    5. L'architettura e le arti figurative
    6. Le gare nel circo
    7. Il foro nella vita di Roma antica
    8. Le terme romane
  36. Si sparge nel mondo la buona novella
    1. Relazione tra Giudaismo e Cristianesimo
    2. Il Nuovo Testamento
    3. La predicazione di Gesù
    4. Sacrificio di Gesù
    5. Gli apostoli
    6. Diffusione del Cristianesimo
    7. Lo Stato romano e i Cristiani: le persecuzioni
    8. Fine delle persecuzioni
    9. Organizzazione della Chiesa
    10. I concili e le eresie
    11. Le catacombe
  37. L'impero si divide e Roma decade
    1. Costantino riorganizza l'impero
    2. I successori di Costantino
    3. Teodosio e la definitiva divisione dell'impero
    4. Decadenza dell'impero d'Occidente
    5. Perché fu fondata Costantinopoli
    6. La città di Costantino
  38. I barbari Germani abbattono l'Impero d'Occidente
    1. I barbari
    2. Costumi dei Germani
    3. La religione dei Germani
    4. Infiltrazioni germaniche nell'impero
    5. Stanziamenti barbarici in Occidente
    6. Le incursioni degli Unni
    7. Caduta dell'impero d'Occidente
    8. Leone I arresta la marcia di Attila
  39. Gli Ostrogoti in Italia e Giustiniano sul trono d'Oriente
    1. I regni romano-barbarici
    2. Gli Ostrogoti in Italia: Teodorico
    3. Amalasunta
    4. L'impero d'Oriente e Giustiniano
    5. Conquiste di Giustiniano: la guerra gotico-bizantina
    6. Il governo bizantino in Italia
    7. Virile energia di Teodora
    8. Profilo di Giustiniano
    9. L'eredità della civiltà romana
  40. Calano i Longobardi: l'Italia perde l'unità politica
    1. Invasione dei Longobardi
    2. Conseguenze dell'invasione longobarda
    3. Il primo periodo del regno longobardo
    4. Papa Gregorio Magno
    5. Il monachesimo e la funzione della Chiesa
    6. Il potere temporale del Papato
    7. Caduta del regno longobardo
    8. Le condizioni dei Romani sotto i Longobardi
    9. La Chiesa nell'età barbarica
11.3 Seconda guerra persiana
Serse, successore di Dario, non si rassegnò alla sconfitta: con un esercito smisurato passò l'Ellesponto (l'attuale Bosforo) su un gigantesco ponte di barche, e attraverso la Tracia calò sulla Grecia, mentre con una flotta di settecento navi ne minacciava le coste.

"Il nerbo dell'esercito di Serse era costituito da un corpo di diecimila uomini, scelti dal fiore della gente persiana. Essi, stavano sotto il comando unico e separato di Idarne, figlio di Idarne, ed erano detti anche Immortali, perché ogni volta che uno di loro mancava per morte o per malattia era subito sostituito da un altro milite, in modo che il numero di diecimila non variava mai né in più né in meno. Primeggiavano sopra tutti per lo splendore della divisa ed erano anche ritenuti i più prodi. L'armamento dei Diecimila non era per verità diverso da quello degli altri Persiani. Ma le loro vesti scintillavano d'oro. Al loro seguito si trainavano dei carri coperti sui quali stavano i loro servi sfarzosamente vestiti. Anche le provviste di vettovaglie [...] erano fatte in modo particolare e diverso che per l'altra gente."

Su proposta di Temistocle, capo del partito democratico, Atene decretò la costruzione di una flotta da guerra di duecento triremi; nel contempo i rappresentanti delle città greche, convenuti a Corinto, decisero di affidare a Sparta il comando delle forze terrestri riunite. Quando però, nel 480 a. C., le orde nemiche si affacciarono alle Termopili - per il mancato coordinamento dei piani militari tra Atene e Sparta - a difendere il passo che sbarrava l'accesso al cuore della Grecia si trovò solo un'esigua avanguardia di settemila uomini al comando di Leonida, re di Sparta. Per tre giorni i Persiani tentarono invano di forzare le Termopili: alla fine, guidati da un traditore, riuscirono a prendere alle spalle i difensori. Leonida allora, licenziati i contingenti delle altre città greche e trattenuti soltanto trecento guerrieri spartani, affrontò con essi la morte. Ma il loro sacrificio non impedì che gli invasori si riversassero sulla Grecia centrale e sull'Attica.
Per questi eroici caduti, passati alla storia come fulgido esempio di amor di patria e di spirito di sacrificio per il bene comune, il poeta Simonide scrisse questi versi famosi:

"Di quelli che caddero alle Termopili / famosa è la ventura, bella la sorte / e la tomba un'ara. Ad essi la memoria / e non lamenti; ed elogio il compianto. / Non il muschio, né il tempo che devasta / ogni cosa potrà su questa morte. / Con gli eroi, sotto la stessa pietra, / alita ora la gloria della Grecia."

I Persiani, invasa l'Attica, misero a ferro e fuoco la stessa Atene. Ma proprio nel momento in cui Serse riteneva di avere definitivamente vendicato la sconfitta di Maratona, l'ateniese Temistocle, a capo della flotta ellenica, riuscì ad attirare le pesanti e tozze navi persiane nelle insidiose acque di Salamina, irte di scogli e ad affondarle quasi tutte (480 a. C.).
Allora, privato dell'aiuto della flotta, nell'impossibilità di ricevere rifornimenti, l'esercito persiano iniziò la ritirata verso la Tessaglia; ma i Greci non gli diedero tregua e l'anno dopo (479 a. C.), presso Platea nella Beozia, guidati da Pausania, re di Sparta, lo sgominarono completamente. Nello stesso giorno, le navi persiane scampate al disastro di Salamina furono sorprese dalla flotta greca presso il promontorio di Micale, nell'Asia Minore, e colate a picco.
Il merito della grande vittoria spettava principalmente a Temistocle non solo per la sua abilità di stratega, ma anche per la sua sagacia politica in quanto, col promuovere il riarmo navale, aveva mostrato di presentire che il conflitto con la Persia avrebbe potuto risolversi solo sul mare e che sul mare si sarebbe affermata la supremazia di Atene sulle altre città della Grecia.
Ecco come Plutarco illustra i meriti di Temistocle:

"Gli Ateniesi consideravano la sconfitta dei barbari a Maratona come la fine della guerra; Temistocle invece pensava che essa era il preludio di combattimenti maggiori e, pertanto, prevedendo da lungi gli avvenimenti, si preparava all'avvenire per assicurare fin da quel momento la salvezza della Grecia e per predisporvi i suoi concittadini. Per prima cosa osò da solo proporre agli Ateniesi di destinare le rendite delle miniere d'argento del Monte Laurio, che finallora erano ripartite tra i cittadini, alla costruzione di navi a tre ordini di remi, con le quali [egli diceva] avrebbe avuto il mezzo di resistere agli abitanti di Egina [città rivale di Atene]. Fu con questo motivo che egli indusse facilmente gli Ateniesi al sacrificio: non per il timore di Dario e dei Persiani, allora troppo lontani e dei quali poco si paventava il ritorno. Così con l'argento delle miniere si costruirono cento triremi, che in seguito combatterono contro Serse. Da quel momento egli indirizzò l'attenzione degli Ateniesi al mare e alla costruzione di una ragguardevole flotta, facendo loro rilevare che se per terra essi non erano in grado nemmeno di resistere ai loro vicini, con delle forze navali avrebbero potuto respingere i barbari [...]. In tal modo egli, come dice Platone, cambiò degli eccellenti soldati in marinai; [...]."
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