15. Aspetti della vita e dell'arte dei Greci
15.1 La vita quotidiana dei Greci: le dimore
Le case dei Greci erano piccole e poco luminose: prendevano luce dalla porta d'ingresso e da strette aperture che davano in un cortile interno. Le case dei poveri erano formate da un unico ambiente, in quelle dei ricchi, invece, intorno a una stanza principale che conteneva il focolare, ove ardeva il fuoco sacro, si allineavano altri locali, tra i quali il ginecèo, che era l'appartamento riservato alle donne. L'arredamento degli edifici pubblici e dei templi era sontuoso e contrastava con quello generalmente modesto delle dimore private; i Greci infatti, anche i più ricchi, non curavano molto la casa, poiché trascorrevano la maggior parte del loro tempo in pubblico, occupati nelle assemblee o nei tribunali, negli stadi o nei teatri, oppure riuniti nell'agorà (mercato) a contrattare e a discorrere.
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