10. L'altro polo: Atene, colta e industriale
10.1 L'Attica e i suoi abitanti
Nel cuore della penisola ellenica, nell'Attica brulla e montagnosa, sorgeva, poco lungi dal mare, la ionica Atene, destinata a raggiungere tra le città greche il primato artistico, intellettuale ed economico.
Data la scarsa produttività del suolo, gli abitanti dell'Attica - a differenza di quelli della Laconia, dove tutti erano soldati e contadini - furono soprattutto commercianti, uomini d'affari, marinai avventurosi, pronti a salpare in tutte le direzioni e a intrecciare con i vari popoli del Mediterraneo, insieme coi rapporti economici, scambi di idee e di cognizioni.
Gli Ioni dell'Attica erano inoltre molto diversi dai Dori della Laconia per temperamento e per gusti: ricchi di iniziative, esuberanti di fantasia e sottili di ingegno, preferivano coltivare le lettere e le arti piuttosto che logorarsi negli esercizi militari. La dorica Sparta e la ionica Atene furono insomma i due poli opposti del mondo greco, e tali si rivelarono anche nelle loro costituzioni politiche. Nella prima i cittadini erano sudditi rigidamente divisi in classi e diretti dallo Stato; in Atene erano uomini liberi, e le loro iniziative venivano rispettate e incoraggiate. I cittadini venivano educati all'amore della libertà ed erano chiamati a dare il proprio contributo alla formazione delle leggi e al governo dello Stato: perciò si può dire che Atene abbia offerto il primo esempio di ordinamento democratico che la storia ricordi.
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